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Guida pratica alle macchine per la produzione di tessuti non tessuti: tipi, flusso di lavoro, parametri e manutenzione

1. Tipi di macchine per la produzione di tessuti non tessuti

Le macchine per la produzione di tessuti non tessuti sono costruite per diversi metodi di produzione e requisiti di utilizzo finale. Comprendere i tipi principali aiuta ad abbinare la scelta della macchina alle specifiche del prodotto (GSM, forza, filtrazione, morbidezza):

  • Linee Spunbond: estrusione di filamenti continui (PP, PE) per la produzione di tessuti resistenti e a basso contenuto di GSM per geotessile, igiene e imballaggio.
  • Linee meltblown: sottili nastri in microfibra per filtrazione, maschere e applicazioni ad alta superficie.
  • Linee composite SMS (Spunbond–Meltblown–Spunbond): combina strati in linea per una filtrazione a intensità bilanciata.
  • Macchine agugliatrici (meccaniche): producono feltri durevoli e voluminosi da fibre in fiocco (poliestere, PET) per tappeti, automobili, filtri.
  • Linee di idroaggrovigliamento (spunlace): utilizzano getti d'acqua ad alta pressione per aggrovigliare le fibre, producendo salviette morbide e drappeggiabili e tessuti medicali.

2. Componenti chiave e flusso di lavoro in linea di una linea tipica

La maggior parte delle linee continue di tessuto non tessuto condividono moduli simili; conoscerli aiuta a diagnosticare i problemi e pianificare gli aggiornamenti.

2.1 Estrusione/Formazione di fibre

(Spunbond/meltblown) L'estrusore scioglie il polimero e lo spinge attraverso le filiere. Meltblown utilizza aria calda ad alta velocità per attenuare le microfibre; lo spunbond disegna e spegne i filamenti prima della formazione del nastro. Punti di controllo tipici: temperatura del fuso, pressione della testa della filiera, produttività del polimero (kg/h).

2.2 Formazione e disposizione del nastro

I trasportatori ad aria o a nastro diffondono i filamenti in una rete uniforme. Variabili chiave: velocità del trasportatore (m/min), distanza dallo stampo al collettore, schemi del flusso d'aria. La posa irregolare causa variazioni GSM e punti deboli.

2.3 Unità di incollaggio (termica/agugliatura/idro)

L'incollaggio fissa la struttura del nastro: calandratura termica (rulli riscaldati a pressione), incollaggio ad ultrasuoni per punti stretti, agugliatura per l'aggrovigliamento meccanico o idroaggrovigliamento mediante getti d'acqua. Gli intervalli di temperatura tipici della calandra dipendono dal polimero (ad esempio, 120–200°C per PP/PE) e dalla pressione di contatto (kN).

2.4 Finitura, rivestimento e avvolgimento

La finitura può includere rivestimento, laminazione, calandratura, goffratura, taglio e avvolgimento automatico. Il controllo della tensione e la corretta coppia di avvolgimento prevengono grinze e telescopicità.

3. Parametri di processo critici e intervalli consigliati

I parametri di controllo determinano la qualità del tessuto. Di seguito sono riportati gli obiettivi pratici e gli aspetti a cui prestare attenzione durante l'avvio.

Parametro Gamma tipica Perché è importante
Velocità della linea 20–250 m/min (a seconda del processo) Influisce su GSM, permanenza di collegamento e produttività.
GSM (obiettivo) 10–1000 g/m² (tipico specifico del prodotto) Definisce l'uso finale (salviette leggere rispetto a geotessili pesanti).
Temperatura di fusione (PP) 220–260 °C Controlla l'integrità delle fibre e il rischio di accumulo sulla matrice.
Temp./pressione del calendario 120–200 °C / nip regolabile kN Determina la forza e l'allungamento del legame.
Pressione idraulica (spunlace) 50–200 bar Pressione più elevata = aggrovigliamento più forte, meno ingombro.

4. Problemai di produzione comuni, cause principali e rimedi

Questa lista di controllo per la risoluzione dei problemi si rivolge ai difetti frequenti e alle soluzioni pratiche in officina.

Problem Probabile causa Azione immediata
Fluttuazione del GSM Produttività del polimero o stesura del nastro incoerenti Stabilizzare la pompa di alimentazione, sincronizzare i riduttori, controllare i flussi d'aria.
Legame debole/delaminazione Temperatura/pressione della calandra bassa o permanenza insufficiente Aumentare leggermente la temperatura della calandra; verificare la pressione e la velocità della linea di contatto.
Macchie superficiali/accumulo di stampi Degradazione del polimero o materia prima contaminata Spurgare l'estrusore, abbassare la temperatura di fusione, ispezionare i pellet per individuare eventuali contaminanti.
Vento telescopico\n Tensione irregolare o disallineamento del nastro Regola la tensione del rullo ballerino, allinea le guide laterali e i parametri di riavvolgimento.

5. Lista di controllo della manutenzione ordinaria (giornaliera/settimanale/mensile)

Un programma di manutenzione proattivo riduce i tempi di inattività e prolunga la vita della macchina. Di seguito sono riportate le attività pratiche organizzate per frequenza.

5.1 Giornaliero

  • Ispezionare la faccia della filiera e la filiera per eventuali intasamenti; eseguire uno spurgo leggero, se necessario.
  • Controllare i livelli di olio/grasso su cuscinetti e tenditori; verificare i sensori di tensione.
  • Registra i valori chiave del processo (GSM, velocità della linea, pressione di fusione) per la tracciabilità.

5.2 Settimanale

  • Pulire e ispezionare i rulli della calandra; verificare la presenza di danni o accumuli sulla superficie.
  • Verificare le prestazioni delle fasce riscaldanti, delle termocoppie e del controller PID.
  • Testare gli interblocchi di sicurezza e i circuiti di arresto di emergenza.

5.3 Mensile

  • Controllo allineamento rulli, trasportatori e sistemi guidabordo; spessore se necessario.
  • Ispezionare le linee idrauliche e pneumatiche per individuare eventuali perdite; sostituire le guarnizioni usurate.
  • Tarare strumenti di misura (sensori GSM, spessimetri).

6. Considerazioni sull'acquirente e semplice stima dei costi

La scelta della macchina giusta richiede il bilanciamento di produttività, livello di automazione, obiettivi di qualità e supporto post-vendita.

6.1 Domande da porre ai fornitori

  • Qual è la tolleranza GSM garantita e il tempo di attività della linea per una determinata velocità?
  • Quali parti sono consumabili e tempi di consegna tipici per i ricambi?
  • Disponibilità di contratti di commissioning, formazione degli operatori e manutenzione preventiva.

6.2 Elementi di costo approssimativi da inserire nel budget

Considerare le spese in conto capitale delle macchine, i servizi pubblici (elettricità, aria compressa, acqua per lo spunlace), il costo delle materie prime, la manodopera e le modifiche all'edificio/al sito (fondamenta, scarichi, impianti elettrici). Categorie di costo approssimative di esempio:

  • Piccola linea pilota (processo singolo): installazione di apparecchiature ≈ 50.000-150.000 USD.
  • Linea di produzione a media capacità (SMS integrato o spunlace): 200.000-1 milione di dollari a seconda dell'automazione.
  • Linee chiavi in ​​mano di fascia alta completamente integrate: 1 milione di dollari (requisiti personalizzati, multistrato, alta velocità).

7. Breve lista di controllo per la prima produzione

Prima di eseguire il primo turno completo, segui questa lista di controllo passo passo per ridurre i difetti di avvio.

  • Verificare le specifiche delle materie prime e il livello di umidità; eseguire test di controllo qualità in entrata su pellet o fibre in fiocco.
  • Imposta e registra le impostazioni di base della macchina (temperature, pressioni, velocità) in un file di ricette.
  • Eseguire una breve bobina di prova, misurare GSM e trazione; regolare il calendario e la velocità in base al target.
  • Assicurarsi che la gestione e la filtrazione dei rifiuti (per i fini meltblown o l'acqua idroelettrica) siano operative.

Se lo desideri, posso convertirlo in una SOP stampabile di una pagina o in una lista di controllo specifica per la macchina (ad esempio, spunbond vs spunlace) su misura per il tuo GSM target e la capacità di produzione.